Uno Contract partner del Padiglione Venezia alla Biennale Architettura 2021 

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Uno Contract partner del Padiglione Venezia alla Biennale Architettura 2021

Prosegue il sostegno da parte di Uno Contract alla sua città Venezia e ad attività ed eventi internazionali del territorio.

Oggi l’azienda è orgogliosa di essere stata scelta per il nuovo progetto del Padiglione Venezia dal titolo “Sapere come usare il sapere” all’interno della Biennale Architettura 2021, intitolata “How will we live together? Come vivremo insieme?”.

La collaborazione con La Biennale di Venezia si era inaugurata con l’iniziativa “Aperture Straordinarie” del Padiglione Venezia ai Giardini della Biennale, sia come partner che contribuendo alla realizzazione dell’elegante salotto veneziano che ha ospitato gli incontri nel corso dell’autunno 2020.

Il salotto veneziano allestito da UNO Contract con le poltrone Virna e i Pouf Ciro della collezione Uno Essential all’interno del Padiglione Venezia – “Aperture Straordinarie” 2020 Ph. Matteo Lavazza Seranto

Il percorso del Padiglione Venezia di quest’anno è diviso in tre aree differenti e vede al suo interno la presenza de “il grande specchio del futuro”, un progetto realizzato da Uno Contract, a cui stanno particolarmente a cuore i temi del sapere, della bellezza e dell’artigianalità, affrontati in questa Biennale di Architettura 2021.

L’area centrale del percorso è dedicata alle “Education Stations”, ideate dall’Architetto di fama internazionale Michele de Lucchi e il suo AMDL Circle, che vogliono essere spazi concepiti per educare attraverso le qualità dell’architettura.

 

“L’economia della Bellezza” del giornalista Emilio Casalini occupa invece una delle stanze laterali del Padiglione Venezia. “La bellezza diviene strumento e fine per la valorizzazione delle infinite sfumature della nostra identità. È assimilabile ad un’architettura sociale per l’organizzazione del tutto e la gestione della complessità attraverso l’armonia.” spiega Casalini.

La terza sala del Padiglione Venezia sarà dedicata invece ai giovani artisti vincitori della seconda edizione del concorso del Comune di Venezia “Artefici del nostro tempo”. Saranno esposte le opere vincitrici delle otto sezioni individuate dalla giuria: design del vetro, vetro realizzato, fotografia, fumetto, pittura, poesia visiva, video clip musicali e street art.

Un biennio importante per Uno Contract, che oltre alle attività di sostegno, si è visto protagonista di progetti innovativi, come la collezione di strutture che favoriscono la sicurezza dello stare insieme all’aperto, o il primo shop online di arredi dedicati al contract.

La collaborazione di Uno Contract con la Biennale Architettura 2021 è un esempio di come impresa e bellezza, business e creatività, convivono e dialogano nella comune ricerca di crescita consapevole.

 

Maggiori informazioni : labiennale.org

Le “Aperture Straordinarie” 2020 e il salotto veneziano realizzato da Uno Contract: unocontract.it/partner-del-padiglione-venezia

L’intervista a Michele De Lucchi : Sapere come usare il sapere – Earth Stations