Vivere e lavorare riducendo il proprio impatto sull’ambiente è un obiettivo fondamentale per ciascuno di noi — imprese o cittadini. Per chi, come Uno Contract, lavora in un settore che fa ampio uso di legno, le opportunità di contribuire alla lotta al cambiamento climatico sono molte. Il nostro primo imperativo è creare e produrre i nostri mobili responsabilmente, tracciando con cura le nostre fonti e utilizzando unicamente legname proveniente da foreste gestite in modo sostenibile.
Uno Contract è certificata FSC dal 2011.
FSC – Forest Stewardship Council è un’organizzazione internazionale non governativa, indipendente e senza scopo di lucro che promuove la gestione responsabile di foreste e piantagioni. La certificazione FSC attesta la realizzazione del prodotto con materie prime derivanti da foreste gestite in modo responsabile secondo i principi dell’approvvigionamento sostenibile e della certificazione della catena di custodia.
Nel 2020 Uno Contract, certificata FSC dal 2011, ha creato una collezione di arredi per l’Hospitality, Uno Essential, disegnata da Ciarmoli Queda, nel rispetto di tutte le caratteristiche di sostenibilità secondo gli standard FSC. In questo modo ha voluto dare un segnale per aumentare la sensibilità verso questa tematica anche nel suo settore. Tutti i mobili sono realizzati con legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, rigorosamente conforme agli standard FSC. Per tutte le essenze proposte, la finitura viene effettuata esclusivamente con prodotti vernicianti a base d’acqua, mentre l’utilizzo di materie plastiche è stato completamente eliminato da ogni componente dei mobili.
Uno Contract ha ricevuto il premio Speciale Catena di Custodia – FederlegnoArredo del concorso FSC Italia Furniture Award 2020, che riconosce l’impegno delle aziende certificate FSC nel realizzare produzioni con uso di legno certificato FSC.
La Catena di Custodia FSC è un sistema capace di garantire piena tracciabilità e rintracciabilità delle informazioni sul percorso compiuto dai prodotti a partire dalla foresta – o, nel caso del materiale riciclato, dal sito di raccolta – sino al consumatore, includendo ciascuna fase di lavorazione, trasformazione, produzione e distribuzione nei quali il passaggio da una fase alla successiva della catena di fornitura comporti un cambio nella proprietà dei prodotti e materiali. Questo standard stabilisce i requisiti minimi che devono essere rispettati da un sistema di Catena di Custodia per dimostrare che i materiali e i prodotti acquistati, etichettati e venduti come certificati FSC siano realmente tali, e che ogni dichiarazione a essi associata sia corretta e rispondente al vero.
Questo premio è il riconoscimento di un percorso avviato tanti anni fa. Noi lavoriamo nel mondo del contract, dove le caratteristiche dei prodotti sono determinate dal cliente e dove finora è stata data poca attenzione al tema della sostenibilità. Noi abbiamo creato una collezione di arredi per l’Hospitality, Uno Essential, nel rispetto di tutte le caratteristiche di sostenibilità secondo gli standard FSC. In questo modo abbiamo voluto dare un segnale per aumentare la sensibilità verso questa tematica anche nel nostro settore.
Piantare alberi è un gesto che ha molte conseguenze benefiche di lungo periodo: sull’ecosistema del pianeta, ma anche su quello locale e sul benessere economico degli agricoltori della zona. Uno Contract ha scelto di piantare una foresta in un paese africano, la Tanzania, per guardare a tutto il pianeta.
Il metodo scelto da Treedom pianta alberi in sistemi agroforestali. Un metodo che affonda le sue radici nella saggezza popolare, capace di fare del bene al clima e alle persone. I progetti Treedom sono storie di collaborazione, trasparenza e costanza. I Forestry Manager, esperti agronomi, prendono contatto con ONG o associazioni già presenti nelle zone di progetto ed elabora un piano forestale. La combinazione di specie è sempre diversa, perché deve permettere ai contadini di raccogliere i primi frutti entro pochi anni dalla piantumazione e la scelta finale deve comunque sempre rispettare la biodiversità della zona di progetto, e possibilmente arricchirla.
Inoltre i progetti Treedom puntano ad avere un impatto positivo non solo sull’ambiente in cui intervengono, ma anche sulle persone che lo abitano. Per questo le zone di progetto si trovano in paesi in via di sviluppo, dove i benefici degli alberi potranno davvero fare la differenza.